Il pane, simbolo di comunità e religioni - Altamura - 08/11/19

Oggi, presso l’Hotel Fuori le mura di Altamura, la Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, d’intesa con la FAI Cisl, ha svolto il seminario di studi “Il pane, simbolo di comunità e religioni”. L’incontro di riflessione rientra fra le varie attività di disseminazione culturale svolte dalla Fondazione per promuovere i temi della sostenibilità e della cultura e si va ad inserire nell’ambito della 69a Giornata nazionale del Ringraziamento.

Dopo i saluti di Daniela Fumarola, Segretario generale della Cisl Puglia, ha preso la parola il Presidente della Fondazione FAI Cisl – Studi e Ricerche, Vincenzo Conso, il quale ha avuto modo di esprimere come “Non esiste un pane mio o un pane tuo. Il pane si condivide e crea comunione […] non è solo un cibo come tanti altri, ma elemento fondamentale e un tema, dunque, che ci richiama la presenza di Dio tra gli uomini”.

Partendo da questo nesso fortissimo fra pane e Dio, il seminario è proseguito con un focus sul significato del pane nelle religioni, che ha visto partecipare tre rappresentanti delle principali religioni monoteiste: Don Bruno Bignami, Direttore nazionale dell'Ufficio Problemi Sociali e Lavoro della Conferenza Episcopale Italiana, Bernardo Kelz, Consigliere dell’Associazione Amicizia Italia-Israele A. Wiesel di Bari, e Saiffedine Maaroufi, Imam della Moschea di Lecce.

Attraverso l’approfondimento del vitale ruolo affidato al pane nelle varie religioni, si è potuto comprendere come, nonostante le differenze religiose, vi siano dei punti forti di contatto e accordo fra queste culture di stampo millenario e come uno di essi sia, appunto, il pane. La concorde e unanime rappresentazione di questo nutrimento come un elemento che trascende la sua materialità e si sostanzia in un simbolo di vita e di comunione ha fatto da apripista all’intervento di S.E. Monsignor Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo-Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti. Egli ha sottolineato il senso della Giornata del Ringraziamento come momento di comunione del pane, frutto del lavoro e valore di vita.

Dopo aver indagato i simbolismi religiosi legati al pane, il seminario è proseguito con gli interventi di Rocco Pezzimenti, Professore di Storia delle Dottrine Politiche alla Lumsa, il quale ha fornito un interessante approfondimento sul significato antropologico di questo alimento nella storia, cui è seguita la testimonianza di Lucia Forte, Amministratrice delegata della Oropan di Altamura, su come un’azienda possa contribuire alla cultura culinaria attraverso un prodotto rappresentativo del Made in Italy. Nucleo centrale di quest’ultimo intervento è stato quello della sicurezza e della salubrità degli alimenti italiani, che, insieme alla cura del capitale umano, rappresentano un valore aggiunto insostituibile della nostra economia.

È proprio dal tema del lavoro e della legalità che ha preso spunto l’intervento conclusivo di Onofrio Rota, Segretario generale della Fai Cisl nazionale, il quale ha sottolineato come il pane, frutto del lavoro giusto, sia il simbolo di vita e della Comunità “Perché per il lavoro passa la dignità, la realizzazione della persona. Esattamente come nel grande insegnamento del fondatore della Cisl, Giulio Pastore, di cui ricorre quest'anno il 50mo anniversario della sua scomparsa. Un'organizzazione autonoma, fondata sulla solidarietà, sulla conoscenza e sul metodo partecipativo: questa la sua idea di "sindacato nuovo", l'eredità più forte che oggi possiamo raccogliere per dare valore al lavoro agroalimentare e ambientare”.

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