Corsi di formazione – 19/09/24, 2-3/10/24 e 14-15/11/24

13 settembre 2024

Si è svolta a Firenze, presso la Biblioteca delle Oblate, una nuova tappa del percorso di aggiornamento per dirigenti FAI CISL, promossa dalla Federazione con il supporto della Fondazione FAI CISL – Studi e Ricerche. L’incontro si è aperto con una lezione della professoressa Patrizia Giunti, docente di Diritto all’Università di Firenze e presidente della Fondazione “Giorgio La Pira”, sul tema “La pace oltre i conflitti”. L’intervento ha offerto una riflessione intensa sul rapporto tra giustizia, rappresentanza e dialogo sociale, sottolineando come la pace non sia solo assenza di guerra, ma costruzione quotidiana di relazioni giuste e inclusive. L’iniziativa ha confermato il valore della formazione sindacale come spazio di crescita non solo professionale, ma anche culturale e civile.

 

2-3 ottobre 2024

Si è svolto a Peschici, nelle giornate del 2 e 3 ottobre, un importante momento di formazione sindacale promosso dalla FAI CISL territoriale in collaborazione con la Fondazione FAI CISL – Studi e Ricerche. Il corso, dal titolo “Valori, Competenze e Azione”, ha rappresentato un’opportunità preziosa per oltre cinquanta tra delegati e operatori sindacali della provincia di Foggia, impegnati in prima linea nella rappresentanza del mondo del lavoro agroalimentare e ambientale.

I lavori si sono articolati in più sessioni, toccando temi fondamentali quali la centralità della persona, l’etica del ruolo sindacale e l’importanza di coltivare un’identità fondata su valori autentici, competenze solide e azioni concrete. I partecipanti sono stati accompagnati in un percorso che ha stimolato riflessioni profonde su cosa significhi oggi essere rappresentanti credibili del lavoro, in un contesto sociale che muta rapidamente e che pone nuove sfide, dall’individualismo crescente alle trasformazioni produttive e digitali.

Ampio spazio è stato dedicato anche alla dimensione territoriale dell’impegno sindacale: conoscere e presidiare il proprio territorio, costruire reti con le realtà sociali locali e alimentare relazioni solide con le istituzioni civili e religiose sono stati indicati come strumenti fondamentali per un’azione sindacale efficace e generativa. Il corso si è concluso con un’esortazione forte a “sentirsi costruttori di cattedrali”: un’immagine evocativa, che ha rimandato all’idea di un lavoro paziente, silenzioso, ma duraturo nel tempo, in cui ogni delegato è chiamato ad essere pietra viva di un progetto comune.

 

14-15 novembre 2024

Due giornate intense di approfondimento, scambio e condivisione hanno animato il percorso formativo organizzato dalla FAI CISL delle Marche, in collaborazione con la Fondazione FAI CISL – Studi e Ricerche, il 14 e 15 novembre scorsi. Il corso, dedicato a delegati aziendali e operatori sindacali del territorio regionale, si è tenuto ad Ancona e ha visto una partecipazione convinta e partecipe da parte della base associativa.

Nel primo modulo, l’attenzione si è concentrata sui valori fondanti dell’impegno sindacale: persona, sussidiarietà e solidarietà. Questi principi, spesso dati per scontati, sono stati riscoperti come pilastri vivi e attuali, capaci di orientare le scelte e l’identità di chi, ogni giorno, rappresenta i lavoratori. In un contesto segnato da nuove forme di esclusione, precarietà e frammentazione, è emerso con forza il bisogno di un sindacato capace di farsi sentinella, come richiamato da Papa Francesco, non solo per chi è già dentro il mondo del lavoro, ma anche per chi ne resta ai margini.

Il secondo modulo ha affrontato il tema del ruolo e delle competenze del delegato, soffermandosi sulla necessità di un continuo aggiornamento e di un uso consapevole degli strumenti comunicativi, dalle riunioni al comunicato stampa, dai volantini ai social network. Le lezioni, arricchite da esercitazioni pratiche e momenti di confronto diretto, hanno aiutato i partecipanti a riflettere sul loro protagonismo all’interno delle aziende, delle comunità locali e della CISL stessa. Il corso si è chiuso con un forte invito a diventare non semplici trasmettitori di informazioni, ma testimoni coerenti di un sindacato che guarda avanti, restando saldo nei suoi valori.